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L’album delle meraviglie illustrato da Mariella Cusumano per Kalos edizioni

Questo è il posto dove vi parlo dell’albo illustrato “L’album delle meraviglie” dell’illustratrice Mariella Cusumano, testi di Adele Cammarata.

Chi di noi non si è trovato tra le mani un vecchio album di fotografie?

Chi di noi non ha saccheggiato cassetti a casa dei nonni, alla ricerca di vecchie foto e ricordi da scoprire?

Io l’ho fatto spesso ed è proprio quello che succede a Giuseppe il protagonista del libro per bambini “L’album delle meraviglie“.

Giuseppe di cose antiche se ne intende… suo nonno ha un negozio di antiquariato e ogni giorno arriva qualcosa di interessante.

Un giorno in negozio arriva una misteriosa scatola gialla contenente un vecchio album di fotografie..sembra il solito album di fotografie antiche ma in realtà è destinato a trasformare una giornata “normale” in una fantastica avventura.

Sfogliando l’album Giuseppe rimane colpito da una foto di una bimba e del suo cagnolino..ed improvvisamente come in un     sogno  Giuseppe si ritrova a rivivere nel mondo della bambina, che gli chiede aiuto per ritrovare il suo prezioso binocolo.

Giuseppe e la sua nuova amica viaggiano di foto in foto imbattendosi in giardini lussureggianti, automobili d’epoca, vecchi teatri, ritagli di giornale, navi che devono salpare e giornate di sole e di mare.

Ad un tratto Giuseppe viene risvegliato dal nonno…era solo un sogno!

..o forse no?

L’album delle meraviglie: la mia recensione

Sfogliando questo album illustrato possiamo riscoprire le atmosfere e le abitudini di un’epoca ormai dimenticata, una Palermo in stile liberty (città natale delle autrici) dei tempi passati.

Le curve sinuose e gli ornamenti floreali i profumi e i motivi di un giardino, il rombo di vecchie automobili, lo sventolio di fazzoletti, i velluti rossi del teatro, i ritagli di un giornale, un tuffo al mare… sono tutti dettagli che ci trasportano nel tempo facendoci sognare.

Ed ecco che un vecchio album di fotografie diventa testimonianza di un tempo passato, pretesto per vivere nuove avventure.

Quello che mi piace di questo libro e proprio la sua premessa iniziale: ogni cosa, vecchia o nuova portà con sè una storia che va scoperta e raccontata.

Tutto ciò che ci circonda ha un messaggio nascosto.

E la fantasia ci permette di fare viaggi straordinari:  a volte è necessario girare il mondo, a volte basta starsene comodamente seduti su una poltrona, le gambe raccolte..un libro o un vecchio album di fotografie tra le mani.

Perchè i ricordi sono storie, storie che vanno tramandate e raccontate.

L’album delle meraviglie: le illustrazioni

Le illustrazioni di Mariella Cusumano riportano in un mondo antico, così come la storia anche i suoi disegni realizzati a mano tramite le matite colorate ci riportano alle illustrazioni del passato.

Le inquadrature, i particolari e la scelta cromatica servono a delineare perfettamente le atmosfere: i giardini sinuosi e lussureggianti stile liberty, il ciottolio delle strade, le luci della ribalta di un teatro…

Le cartoline realizzate sui toni del marrone e del beige rendono perfettamente l’idea delle fotografie sbiadite dal tempo.

Dietro a queste illustrazioni c’è un accurato lavoro di ricerca e di citazioni.

Una curiosità?Le fonti d’ispirazione sono stati  gli edifici palermitani della Belle Epoque e le carte da parati disegnate da Ernesto Basile.

Se volete conoscere meglio il lavoro di Mariella e la storia di queste illustrazioni potete leggere la sua intervista a questo link.

L’album delle meraviglie: la casa editrice

L’album delle meraviglie è pubblicato dalle edizioni Kalós, la storica casa editrice palermitana specializzata in pubblicazioni d’arte e volumi illustrati.

Questo albo illustrato fa parte della collana i Pupi, una collana dedicata ai bambini che si prefigge l’obiettivo di introdurre la storia dell’arte ai bambini.

Le parole migliori per descrivere il progetto sono quelle tratte dal sito della casa editrice:

“La storia e l’arte per i più piccoli. Libri e albi illustrati per bambini e ragazzi dedicati al patrimonio siciliano, ma non solo… Storie, esperienze e avventure che fanno dei pupi i veri protagonisti del racconto.”

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