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Pop Up contro il coronavirus

Questo è il posto dove vi parlo dell’iniziativa digitale “POP UP contro il coronavirus”, ideata  dal MUSLI, Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia di Torino in collaborazione con il pop up designer Massimo Missiroli per coinvolgere bambini e famiglie nella realizzazione di tavole e card animate sul tema della prevenzione e conoscenza del virus.

Si tratta di una nuova iniziativa, che utilizza i libri animati come potenziale strumento per coinvolgere e sensibilizzare i bambini e le scuole sul tema del coronavirus.

Come spiegare ai bambini la difficile situazione di emergenza che stiamo vivendo?

Penso che ogni genitore si sia posto almeno una volta in questo periodo questa domanda.

Forse realizzare un libro animato insieme ai nostri bambini  può aiutarci.

Ma come possiamo fare?

Possiamo imparare come fare grazie alla Fondazione Tancredi Barolo e al MUSLI – Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia con l’iniziativa “POP-UP contro il coronavirus“, ispirata a un’analoga esperienza cinese.

Per scoprire tutti i template e i tutorial del progetto basta un click su questo link

Potete stampare i modelli, ritagliarli, assemblarli e poi inviare le foto o i video dei pop-up realizzati a info@fondazionetancredidibarolo.it.

Ma non so come si fa!

Nessun problema!

Sul sito www.pop-app.org si possono trovare alcuni tutorial e modelli da scaricare per realizzare piccole tavole pop up sul tema: un’occasione in più per reagire in modo giocoso ma anche utile a questi momenti difficili.

Bastano carta, forbici, colla e un po’ di conoscenza delle opportune tecniche di piegatura (per fortuna vengono in nostro aiuto i video tutorial, supporti didattici e modelli da scaricare e stampare con relative istruzioni) per cimentarsi con questo nuovo mondo e passare un po’ di tempo insieme ai nostri bambini.

Il progetto POP UP contro il coronavirus: le origini

L’idea nasce da un’esperienza analoga promossa in Cina, durante l’epidemia, dall’esperto di libri animati Guan Zhongping, che ha coinvolto pop-up designer, famiglie e bambini in isolamento in casa. 

Le foto e i video dei manufatti  realizzati in Cina sono disponibili in esclusiva sul sito www.pop-app.org.

L‘ esperienza è diventata positivamente virale: nel cupo momento di emergenza, i libri pop up in Cina hanno offerto infatti alle famiglie in quarantena non soltanto un’occasione creativa per distrarsi, ma anche un prezioso strumento per approfondire la conoscenza del  virus e delle pratiche di prevenzione “a misura” di bambino.

Il progetto in italia

Il progetto è approdato in Italia grazie alla Fondazione Tancredi di Barolo tramite il MUSLI, Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia di Torino e alla collaborazione di illustratori e disegnatori.

La fondazione aggiorna costantemente sul sito www.pop-app.org nuovi modelli da stampare per realizzare tavole animate di tanti tipi.

Sul sito troverete libretti pop up che hanno per protagonisti personaggi molto amati dai bambini, come Giulio Coniglio, la nuvola Olga e la strega Teodora di Nicoletta Costa o la Mucca Moka di Agostino Traini, ma anche card disegnate dalle illustratrici Laura CremaAlessia Elettra Campana.

Nel progetto sono coinvolti in prima persona anche i bambini , invitati  a contribuire ciascuno con un disegno, una foto o anche un semplice schizzo a matita ad un progetto sul tema del Covid-19.

Il convengo internazionale Pop-APP

Il progetto fa parte di un progetto più ampio dedicato al mondo dei pop-up.

A Torino nel mese di febbraio avrebbe infatto dovuto avere luoogo il convegno internazionale sul libro animato dal titolo Pop-APP.

Se siete interessati la Fondazione ha  messo a punto la VISITA VIRTUALE alla mostra “Pop-App. Scienza, arte e gioco nella storia dei libri animati dalla carta alle app”, realizzata lo scorso anno nelle sale di Palazzo Barolo e del MUSLI (8 maggio-30 giugno 2019).

Se volete invece dare un’occhiata al vasto patrimonio di libri animati e pop-up del MUSLI, visitate il canale YouTube della Fondazione Tancredi di Barolo

Sul canale youtube della fondazione sono inoltre disponibili in anteprima anche i video di alcuni libri animati che saranno esposti nel nuovo allestimento, come Le Cirque du Dompteur Sanspareil e The History of Little Henry.

MUSLI, Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia

Che cos’è il MUSLI?

Ancora una volta posso essere orgogliosa di una realtà nata nella mia amata cittò: Torino.

Da molto tempo mi ripropongo di andarci  sarà una delle prime cose che farò una volta riacquistata la “libertà” di movimento 🙂

Il Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia è la principale emanazione della Fondazione Tancredi di Barolo.

Il museo si propone di coniugare l’attenzione alle radici storiche “locali” con la storia dell’educazione e dell’editoria per l’infanzia della Regione Piemonte, senza perdere di vista la dimensione internazionale.

MUSLI: i percorsi

Situato all’interno della dimora nobiliare barocca di Palazzo Barolo, il MUSLI propone due itinerari di visita distinti ma complementari,

Il Percorso Scuola è entrato a far parte dei Musei della Città nel 2006: grazie all’offerta articolata e vincente dei laboratori, ha visto crescere progressivamente il numero di visitatori e sempre di più ha operato “in rete” in Italia e all’estero, per iniziative di valorizzazione del patrimonio dei materiali didattici.

Il Percorso Libro, invece, vuole contribuire a dare dignità e visibilità al libro per l’infanzia, spesso sottovalutato nelle sue componenti educative e artistiche, sottolineando il ruolo attivo e fondamentale di Torino come “Città del libro”.

Con la speranza di poterlo presto visitare di persona vi saluto.

Al prossimo post!

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